Baking trucco: cos’è, come si fa e quali sono i benefici
Scopri tutto sul baking make-up: cos’è, come si realizza e quale effetto permette di ottenere questa tecnica di trucco dedicata soprattutto a serate e occasioni speciali
Nell’articolo di oggi parliamo di baking trucco: cos’è, come si fa e quale effetto permette di ottenere questa tecnica di make up, in grado di donare un look impeccabile e duraturo. Nel mondo del make-up, le tecniche e i trend cambiano continuamente, ma alcune strategie rimangono intramontabili. Tra queste, il baking si distingue come un metodo professionale per ottenere un incarnato impeccabile e a lunga tenuta.
Cos’è il baking trucco?
Il termine baking, che significa letteralmente “cuocere”, è una tecnica di make-up professionale che consiste nell’applicare una generosa quantità di cipria in polvere libera su zone specifiche del viso – come occhiaie, contorno naso, fronte e mento – dopo fondotinta e correttore.
La cipria viene lasciata in posa per alcuni minuti, in modo che “cuocia” con il calore della pelle, fissando perfettamente i prodotti cremosi sottostanti. Il risultato è un trucco a lunga tenuta, con un effetto levigato, opaco e privo di lucidità, ideale per eventi, shooting o serate speciali. Rispetto ad altre tecniche, il baking make-up offre una coprenza più uniforme e un incarnato impeccabile, come quello realizzato da un make-up artist.
A cosa serve il baking
La tecnica del baking serve principalmente a ottenere un incarnato impeccabile e un trucco a lunga tenuta. Si tratta di una pratica che sfrutta la cipria in polvere libera per fissare in modo super efficace il fondotinta e il correttore. Ecco i benefici principali del baking:
- Alta coprenza: permette di nascondere bene occhiaie, imperfezioni e discromie del viso, grazie allo strato generoso di cipria applicata.
- Fissaggio duraturo: la cipria “cotta” sul calore del viso aderisce perfettamente al trucco sottostante, facendolo durare a lungo anche in condizioni impegnative come caldo, umidità o attività fisica.
- Controllo della lucidità: la cipria in polvere libera assorbe il sebo in eccesso, mantenendo la pelle opaca e vellutata per ore.
- Effetto levigante: minimizza la visibilità di pori dilatati e piccole rughette, donando un aspetto più liscio e uniforme alla pelle.
- Nascondere occhiaie e imperfezioni: il baking è un vero toccasana per le occhiaie, poiché permette di coprirle in modo efficace e duraturo. Inoltre, aiuta a minimizzare pori dilatati e piccole imperfezioni.
Trucco professionale: è una tecnica utilizzata dai make-up artist per ottenere risultati impeccabili e che resistano al tempo. Tuttavia, è bene tenere a mente che il baking richiede un po’ di pratica e non è adatto a tutti i tipi di pelle, come vedremo in seguito.
Baking make-up: come si fa
Utilizzato un tempo soltanto dai truccatori professionisti, che lo eseguivano prettamente su star, personaggi famosi o sulle spose, il baking è ormai sdoganato e ampiamente utilizzato anche dalle persone comuni e dagli appassionati di make-up. Per eseguire correttamente questa tecnica, è fondamentale seguire alcuni passaggi chiave. Ecco come si realizza il baking make up:
- Idratazione e preparazione: la base per un buon baking è una pelle ben idratata e preparata. Applica la tua crema idratante preferita e lascia che venga assorbita completamente. Successivamente, stendi il primer viso, seguito da fondotinta e correttore nelle zone che desideri perfezionare;
- applicazione della cipria: scegli una cipria in polvere libera trasparente o translucida, ideale per il baking (va bene anche una cipria colorata, ma deve adattarsi alla perfezione al tuo tono di pelle). Con un pennello da cipria o con un puff, applica uno strato generoso di cipria nelle zone prescelte, concentrandoti su occhiaie, contorno naso e mento. Non aver paura di esagerare: è proprio la quantità di cipria che permetterà di ottenere un fissaggio duraturo;
- tempo di posa: lascia la cipria in posa per 5-10 minuti, permettendo al calore corporeo di attivare il suo potere fissante. Trascorso questo tempo, utilizza un pennello morbido per togliere delicatamente l’eccesso di cipria.
Dopo aver fatto ciò, procedi alla stesura di bronzer e blush. Per un risultato ancora più duraturo e omogeneo, completa il tuo trucco con uno spray fissante, il quale fisserà il trucco alla perfezione e migliorerà l’aspetto delle varie polveri applicate.
Errori comuni da evitare
Per ottenere un risultato perfetto, evita questi errori:
- Non idratare la pelle: il baking su una pelle secca può risultare pesante e poco naturale.
- Usare troppo prodotto: anche se il baking richiede una buona quantità di cipria, esagerare può creare un effetto “gessoso”.
- Sbagliare la tonalità: scegli una cipria che si adatti al tuo tono di pelle.
Effetto impeccabile e a lunga tenuta
Il baking permette di ottenere un incarnato impeccabile e a lunga tenuta, perfetto per eventi speciali o giornate particolarmente lunghe. Questa tecnica è particolarmente utile per creare un trucco a lunga tenuta, per fissare il correttore sotto gli occhi e per ottenere un effetto di pelle liscia e luminosa.
Tuttavia, è importante utilizzare una cipria di buona qualità e adatta al proprio tipo di pelle per evitare che il trucco risulti troppo pesante o secco. La scelta della giusta cipria è fondamentale per il successo del baking. Per ottenere un risultato professionale, ti consigliamo di utilizzare una cipria levigante specifica per il baking.
Il baking è adatto a tutti i tipi di pelle?
Il baking è una tecnica versatile che può essere utilizzata su molti tipi di pelle, da quelle secche a quelle miste o grasse. Non è adatto a tutti i tipi di pelle perché, in alcuni casi, potrebbe risultare troppo pesante, soprattutto in caso di pelli particolarmente segnate e prive di idratazione. In questi casi, è consigliabile utilizzare un approccio più leggero, applicando uno strato sottile di cipria solo nelle zone che necessitano di maggiore copertura e fissaggio. Tuttavia, è importante adattare l’applicazione alle specifiche esigenze della propria pelle, come puoi vedere di seguito.
- Pelle secca: se hai la pelle secca, è consigliabile utilizzare una cipria idratante e applicare uno strato sottile di prodotto. Inoltre, è importante idratare bene la pelle prima del baking. In caso di pelli particolarmente disidratate o mature, si parte da una base quasi “grassa“, per evitare di creare un effetto “cartapesta” e peggiorare ulteriormente la situazione.
- Pelle grassa o mista: se hai la pelle grassa o mista, puoi utilizzare una cipria opacizzante e applicare uno strato più generoso di prodotto, soprattutto nelle zone più oleose del viso. Il baking può aiutare a controllare la produzione di sebo dove serve e a mantenere la pelle opaca per tutta la giornata.
- Pelle sensibile: in questo caso è importante scegliere una cipria delicata e non irritante. Inoltre, è consigliabile applicare il prodotto con un pennello morbido e sfumare bene per evitare di irritare la pelle.
Migliori ciprie per fare baking
Scegliere il prodotto giusto è essenziale per il successo del baking e non tutte le polveri vanno bene per eseguire questa tecnica di make-up. Ecco alcune delle migliori opzioni:
- Huda Beauty Easy Bake Loose Powder: perfetta per pelli miste e grasse, questa cipria garantisce un effetto levigato senza seccare. Huda Beauty Easy Bake Loose Baking & Setting Powder è una polvere libera micronizzata in grado di perfezionare il viso senza fare strato. Perfetta per le pelli da miste a grasse, consente di levigare la pelle del viso anche nella zona del contorno occhi, senza seccare né mettere in risalto pellicine e linee sottili.
- Laura Mercier Translucent Loose Setting Powder: sottilissima e impercettibile, è ideale per pelli secche o mature, fissa il trucco senza appesantire.
- Maybelline Fit Me Loose Finishing Powder: un’opzione economica e versatile, adatta a chi si avvicina per la prima volta alla tecnica e non vuole spendere cifre esagerate ottenendo comunque un buon risultato. LA TROVI QUI
Per le pelli secche o mature, consigliamo senza alcun dubbio la cipria di Laura Mercier Translucent Loose Setting Powder. Trasparente, fissa il trucco senza appesantire la pelle ed è senza dubbio una delle migliori ciprie leviganti per pelli mature presenti sul mercato.
I benefici del baking make-up
l baking, come già accennato, permette di ottenere un incarnato impeccabile e a lunga tenuta. Nasconde efficacemente occhiaie, discromie e altre imperfezioni del viso, grazie allo strato generoso di cipria applicato. L’effetto è quello di un viso levigato, quasi come quello dato da un filtro di Instagram. Ecco i benefici del baking make-up:
- assorbe il sebo in eccesso, mantenendo la pelle opaca e vellutata per ore, contrastando l’effetto lucido tipico delle pelli grasse;
- fissa il fondotinta e il correttore in modo impeccabile, garantendo un trucco che dura a lungo anche in condizioni di caldo, umidità o attività fisica;
- minimizza la visibilità di pori dilatati e piccole rughette, donando un aspetto più liscio e uniforme all’incarnato. Accentua i contorni del viso, permettendo di scolpire e definire i lineamenti;
- permette di ottenere un risultato impeccabile e a lunga tenuta, simile a quello realizzato dai make-up artist.
Tecnica versatile che può essere utilizzata sia per eventi speciali che per il trucco quotidiano, il baking è la scelta ideale quando desideri un incarnato impeccabile. Si tratta di una tecnica avanzata, ma abbastanza semplice da realizzare, che permette di ottenere una base trucco perfetta. Con un po’ di pratica e i prodotti giusti, puoi imparare a utilizzare questa tecnica per valorizzare la tua bellezza naturale e sentirti al top in ogni occasione.
🚫 Errori comuni da evitare nel baking
Molte persone non ottengono il risultato desiderato perché commettono alcuni errori tipici. Ecco i più frequenti:
- ❌ Non idratare bene la pelle prima del trucco.
- ❌ Usare troppa cipria o una polvere troppo secca.
- ❌ Scegliere una tonalità non adatta al proprio incarnato.
- ❌ Lasciare la cipria in posa troppo a lungo (può seccare la pelle).
💡 Pro tip: Se sei alle prime armi, inizia con poco prodotto e aumenta gradualmente la quantità.
Domande frequenti sul Baking trucco
Il baking make-up è una delle tecniche più amate dai make-up artist per ottenere una base viso impeccabile e a lunga tenuta. Se ti stai chiedendo come farlo correttamente, quale cipria per baking usare o se sia adatto al tuo tipo di pelle, qui trovi le risposte essenziali.
Il baking è adatto al trucco quotidiano?
Sì, ma va dosato con moderazione. Per un look da giorno, applica meno cipria e lascia agire per 2–3 minuti al massimo: otterrai una base naturale ma resistente a caldo e umidità.
Il baking secca la pelle?
Solo se la pelle non è ben idratata o se usi una cipria troppo opacizzante. Prima di iniziare, applica una crema idratante leggera e lascia assorbire bene. Su pelli secche o mature, preferisci ciprie sottili e idratanti (es. Laura Mercier Translucent).
Serve il primer prima del baking?
Sì, il primer è fondamentale per un risultato omogeneo e duraturo: crea una base liscia, minimizza i pori e migliora l’aderenza di fondotinta e cipria. Scegli un primer opacizzante per pelli grasse o illuminante/idratante per pelli secche.
Quanto dura l’effetto del baking make-up?
Con prodotti di qualità può durare fino a 12 ore. Il segreto è combinare cipria fine, un buon primer e uno spray fissante finale. Perfetto per giornate lunghe, eventi e serate.
Quali sono gli errori più comuni nel baking?
- Non idratare la pelle prima del trucco
- Usare troppa cipria o una tonalità sbagliata
- Non sfumare il correttore prima dell’applicazione
- Lasciare la cipria in posa troppo a lungo
Consiglio: controlla il risultato alla luce naturale o con flash per evitare il “flashback”.
Si può fare il baking in estate?
Sì, in versione leggera. Usa una cipria fine e oil-free, riduci il tempo di posa e termina con uno spray fissante mattificante per un trucco resistente a caldo e umidità senza appesantire.
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